Advertising School:Miami Ad School, Miami, USA
Professors:Jackie Anzaldi, Noel Potts
Art Director:Justin Steinburg
Illustrator:Justin Steinburg
La campagna “Day of the Dead” realizzata per WWF dalla Miami Ad School utilizza un’estetica potente e simbolica per sensibilizzare il pubblico sulla perdita della biodiversità. Attraverso un connubio visivo tra arte e denuncia ambientale, il progetto richiama il celebre Día de los Muertos messicano per raccontare una tragica realtà: molte specie animali sono ormai sull’orlo dell’estinzione.
1. Il concept: un tributo alle specie scomparse
La campagna trasforma le calaveras messicane, icone tipiche del Giorno dei Morti, in raffigurazioni artistiche di animali in pericolo. Questa scelta visiva ha un duplice effetto:
Evoca il lutto per le specie perdute: le immagini ci ricordano che, senza azioni concrete, molti animali rischiano di scomparire per sempre.
Crea un impatto culturale e visivo forte: la connessione con una festività popolare rende il messaggio più coinvolgente e accessibile a un vasto pubblico.
L’obiettivo è trasformare il dolore della perdita in un invito all’azione, spingendo le persone a sostenere WWF nella lotta per la tutela della fauna selvatica.
2. L’uso dell’estetica e del design
Il lavoro creativo di Justin Steinburg, art director e illustratore della campagna, si distingue per:
-Dettagli ornamentali ispirati alle decorazioni tradizionali del Día de los Muertos.
-Colori vivaci e contrastanti che creano un forte impatto visivo.
-Simbolismo profondo: ogni animale è stilizzato come una calavera, enfatizzando la loro vulnerabilità all’estinzione.
Questa fusione tra arte e messaggio ambientale permette di catturare l’attenzione in modo non convenzionale, rendendo il tema della conservazione più emotivo e vicino alle persone.
3. Il messaggio: ricordare per agire
Il concept di “Day of the Dead” suggerisce che le specie estinte non possono tornare, proprio come i cari che commemoriamo nel Día de los Muertos. Ma a differenza delle persone, abbiamo ancora il potere di proteggere gli animali che restano.
WWF utilizza questa campagna per invitare il pubblico a:
-Sostenere le iniziative di conservazione.
-Informarsi sulle specie a rischio.
-Cambiare abitudini per ridurre l’impatto ambientale.
4. Conclusione: una campagna che lascia il segno
“Day of the Dead” è un esempio brillante di public service advertising che unisce arte, cultura e impegno sociale. Il messaggio è forte, l’estetica accattivante e l’impatto emotivo profondo. WWF, grazie a questa campagna, riesce a trasformare una festività legata al ricordo in un potente strumento di sensibilizzazione, ricordandoci che la lotta per la conservazione non riguarda solo gli animali, ma il futuro dell’intero pianeta.