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Agency: KesselsKramer

Director: Daniel Eskils
Agent: Adamsky, www.adamsky.se
Photography: Erik Sohlström Vfx: Jens-Peter Sjöberg
Producer: Johan Junker Prod.co: Eskils Junker
Film Client: Protest Boardwear

http://www.eskils.com/

 

Protest Boardwear: quando il brand diventa visione creativa

In un panorama saturo di messaggi e stili, pochi brand riescono davvero a costruire un’identità memorabile. Protest Boardwear è uno di quei rari casi in cui il brand non solo comunica, ma interpreta un linguaggio visivo coerente, vibrante e riconoscibile. Per i creativi, è un case study di branding efficace e storytelling contemporaneo.

 

Un marchio nato per “protestare” con stile

Nato nei Paesi Bassi nel 1993, Protest ha fatto del proprio nome una dichiarazione di intenti. Non si limita a produrre abbigliamento sportivo: incarna uno spirito ribelle, giovane e creativo, che rifiuta la standardizzazione. Il suo target? Surfisti e snowboarder, ma anche chi vive la quotidianità con un’attitudine attiva e anticonvenzionale.

 

Design e direzione creativa: un’estetica a prova di concept

Colori forti, pattern dinamici, texture ispirate alla natura e alla città: il visual design di Protest è un playground per chi lavora con l’immagine. Ogni collezione è un moodboard a cielo aperto, che riflette una precisa direzione artistica. Il branding, coerente in ogni touchpoint – packaging, sito, ADV, social – è un esempio virtuoso di identità integrata.

 

Messaggi e contenuti che parlano chiaro

Lo storytelling di Protest punta dritto al cuore del target: giovani creativi, spiriti liberi, sportivi consapevoli. I testi sono brevi, incisivi, a volte ironici, sempre coerenti. È un ottimo esempio di copywriting strategico: ogni parola rinforza l’identità del brand, ogni headline è pensata per essere memorabile.

 

Sostenibilità e valori: quando l’etica incontra l’estetica

Protest integra sempre più materiali riciclati e processi sostenibili. Ma ciò che conta per noi creativi è che riesce a comunicare tutto questo senza moralismi, usando un linguaggio contemporaneo, positivo, visualmente stimolante. La sostenibilità diventa parte del racconto, non un claim accessorio.

 

Perché Protest parla ai creativi

  • Ha un’identità visiva forte e coerente
  • Usa un tono di voce distintivo e originale
  • È un esempio concreto di branding multisensoriale
  • Unisce prodotto, contenuto e valori in un ecosistema integrato
  • È fonte d’ispirazione per chi lavora tra moda, sport e comunicazione

 

Conclusione: un brand da osservare, interpretare, reinventare

Per chi lavora nella comunicazione, Protest Boardwear è un modello da studiare. Un brand che non segue le mode ma le anticipa. Che parla con immagini e concetti, senza mai perdere coerenza. Un esempio di come creatività, valori e direzione artistica possano convivere e potenziarsi a vicenda.

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